Giornata mondiale per l’igiene delle mani: 6 Maggio
Oggi è la“Giornata mondiale per l’igiene delle mani”, l’appuntamento annuale indetto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha lo scopo di sensibilizzare i comuni cittadini e il personale sanitario all’importanza della pulizia delle mani nella prevenzione della trasmissione di virus e batteri, responsabili di malattie infettive.
Ciò che è importante far sapere è che non basta solo lavare le mani, ma occorre lavarle bene, cioè in modo accurato, per essere sicuri di allontanare dalla cute i microorganismi patogeni, e che questa igiene va eseguita spesso e soprattutto in determinate situazioni, sia a casa propria, sia nei luoghi pubblici, a tutela della salute di ciascuno.
Le principali regole per una corretta pulizia delle mani
Ecco che cosa bisogna fare per essere sicuri di avere sempre le mani pulite:
- lavare le mani, per almeno 30-40 secondi, con sapone (meglio quello liquido) e acqua corrente, preferibilmente calda;
- se si è fuori casa, si può ricorrere a soluzioni a base alcolica, che vanno usate quando le mani sono asciutte;
- lavare accuratamente i palmi, il dorso e lo spazio tra le dita, senza trascurare i pollici e le unghie, da strofinare sui palmi delle mani;
- asciugare sempre le mani, perché l’umidità fa proliferare i batteri;
- lavare le mani ogni volta che si esce dal bagno, quando si è transitato in luoghi affollati (supermercati, palestre, cinema, stazioni, aeroporti, autobus, taxi ecc.), prima di preparare il pasto, di mangiare, di medicare una ferita, di applicare le lenti a contatto, dopo avere usato per molto tempo la tastiera del PC o il proprio smartphone, aver tossito o soffiato il naso, essere stati a contatto con persone malate o con animali, aver toccato cibi crudi (principalmente carne, pesce, pollame, uova) ecc.