La linea cronologica della salute digitale


Se non sai da dove vieni, non sai dove vai” – Maya Angelou

Questo è precisamente il motivo per cui abbiamo creato questo articolo in modo da poter dettagliare la linea cronologica delle pietre miliari della salute digitale. Tutti gli eventi importanti attraverso la sua storia, dove siamo ora, e come potrebbe essere il futuro con le innovazioni sul radar.

Gli sviluppi della tecnologia, in particolare nel settore informatico, hanno creato un movimento consumistico nella medicina alla fine del XX secolo. Con il passare del tempo e con la tecnologia che è diventata più facile da usare, quest’ultima ha cominciato ad essere usata direttamente dal paziente medio. Tutti noi conosciamo qualcuno che ha cercato i propri sintomi su Google, o forse lo abbiamo fatto noi stessi. Gli studi suggeriscono che i risultati di questi strumenti di controllo dei sintomi sono molto spesso sbagliati. Una pubblicità per gli smartphone e la rivoluzione 4/4/5G hanno aiutato questi progressi tecnologici.

Susannah Fox, una ricercatrice sanitaria e informatica, è stata una delle prime a notare questo cambiamento culturale. Significa che il cambiamento del rapporto medico-paziente è molto più un motore del movimento piuttosto che un certo microchip o tecnologia.

Ciò che conta veramente è come il rapporto medico-paziente si è evoluto in oltre 2.000 anni di storia della salute. Importa che i pazienti non vogliono più gadget, vogliono solo più tempo e attenzione. Importa che i medici vogliano sentirsi soddisfatti del loro lavoro e fare ciò per cui sono diventati medici: curare i pazienti. Lentamente ma inesorabilmente, la salute digitale sta trasformando la salute in qualcosa di molto lungimirante, e l’era dell’informatica sanitaria è stata ampiamente superata.

In questo articolo esaminiamo 6 delle pietre miliari più importanti.


1. Libro bianco sull’e-patient – 2007

Chi è stato? Il medico Tom Ferguson

Che cosa ha fatto? Ha inventato e lanciato il movimento consumista in medicina – da solo! La parola “e-patient” è stata inventata da lui, e ha anche scritto uno dei primi libri bianchi su questo concetto.

Qual era l’obiettivo? Il suo obiettivo era quello di incoraggiare i pazienti ad usare internet. Suggerì che la gente doveva essere connessa e informata, e prendere la propria salute nelle proprie mani. Ha anche iniziato il movimento secondo cui i medici devono lavorare insieme al paziente, piuttosto che istruirli.

Qual è stato il risultato? Ha creato un blog e un sito web nel tentativo di connettersi con persone simili. Il suo sito era epatient.net, ma non c’è più perché Ferguson è morto nel 2006. Ha lasciato un’eredità duratura tra i molti movimenti che ha fondato. Un esempio è la Society for Participatory Medicine.


2. Movimento #PatientsIncluded – 2010

Chi è stato? Lucien Engelen

Cosa ha fatto? Engelen è un oratore di salute che è regolarmente invitato a conferenze mediche. Ha chiesto al pubblico durante una delle conferenze:  ‘Quanti pazienti sono presenti qui? ‘ – la risposta era nessuno. Engelen ha capito che bisognava fare qualcosa, e così ha creato il movimento #PatientsIncluded. Lo ha portato in giro per il mondo e ha fornito conferenze a persone e rappresentanti dei pazienti.

Qual era l’obiettivo? Voleva creare un ‘atterraggio morbido nel futuro’. L’assistenza sanitaria stava cominciando a delocalizzarsi e lui voleva assicurarsi che l’empowerment del paziente e i progressi tecnologici fossero qualcosa per cui la gente fosse pronta, in particolare le soluzioni di telemedicina.

Qual è stato il risultato? Engelen vuole fare in modo che i pazienti siano i proprietari della propria salute e lo sta sostenendo con il suo movimento.


3. Panel di pazienti da BMJ – 2014

Chi l’ha fatto? Questo fa parte della lista perché è stato il messaggio più notevole sul coinvolgimento dei pazienti da parte di un giornale medico di alto livello.

Che cosa hanno fatto? Uno dei più antichi periodici medici del mondo è il British Medical Journal. Questa mossa nel 2014 è stata davvero un chiaro messaggio al mondo della medicina.

Qual era l’obiettivo? Il giornale si è reso conto che era necessaria una migliore assistenza sanitaria sotto forma di assistenza accessibile, di qualità, sicura ed efficace. Per garantire una migliore assistenza sanitaria, avevano bisogno di collaborare con i gruppi di sostegno, i pazienti e il pubblico – questo era inevitabile.

Qual è stato il risultato? Il Patient Panel sta chiedendo agli autori di coinvolgere i pazienti nei loro articoli per la rivista. Stanno anche richiedendo agli autori quanto segue: articoli di ricerca per scoprire se e come i pazienti sono stati coinvolti, assicurarsi che le revisioni dei pazienti degli articoli siano incorporate nei loro processi, e hanno organizzato un editore paziente per assicurare che la prospettiva dei pazienti sia riportata nelle discussioni decisionali interne.


4. Unità di salute digitale lanciata dalla FDA – 2017

Chi l’ha fatto? I campioni dei pesi massimi hanno iniziato ad essere coinvolti e tutte le cose riguardanti la salute digitale sono diventate serie. Quando il massimo regolatore viene coinvolto, le cose si fanno serie.

Cosa hanno fatto? La FDA ha dato il via libera a varie tecnologie, rendendole capaci di espandere le loro opportunità per gli strumenti di salute digitale.

Qual era l’obiettivo? Il commissario della FDA Scott Gottlieb ha spiegato in un discorso i cambiamenti nel pensiero pre-mercato, il loro sostegno alle nuove innovazioni e i loro pensieri sull’IA.

Qual è stato il risultato? La FDA sta sviluppando regolarmente nuove strutture e approvando nuovi sistemi, oltre a raccogliere l’esperienza post-market nel tentativo di stare al passo con i nuovi progressi e le nuove tecnologie. Ottimo lavoro!


5. L’AMA pubblica la sua politica sull’IA – 2018

Chi l’ha fatto? L’American Medical Association ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo dell’assistenza sanitaria negli Stati Uniti fin dalla sua nascita nel 1847.

Cosa hanno fatto? L’AMA sta riconoscendo l’importanza dell’IA e fornendo raccomandazioni sul suo utilizzo. La massima organizzazione medica sta parlando con i medici, al fine di aumentare la cura, migliorare la soddisfazione dei medici e migliorare la salute delle persone.

Qual era l’obiettivo? L’AMA ha molti obiettivi. Tra questi c’è quello di coinvolgere il dipartimento dell’IA sanitaria nell’incoraggiare l’educazione sia per i medici che per i pazienti. Stanno evidenziando i limiti dell’IA, ma tenendo presente che le nuove soluzioni e strumenti emergenti di IA sono sicuri e facili da usare per tutti.

Qual è stato il risultato? Questa dichiarazione di politica dell’AMA è stata la prima creata. Tuttavia, non è stata l’ultima perché l’IA continua a muoversi verso il futuro e a creare nuove questioni etiche, di privacy e di regolamentazione che dovranno essere affrontate.


6. Primo dispositivo a ultrasuoni guidato dall’Intelligenza Artificiale approvato dalla FDA – 2020

Chi l’ha fatto? La FDA ha dato spazio alla tecnologia approvando il dispositivo a ultrasuoni. È stato il primo del suo genere, e la tecnologia è usata solo negli ospedali per ora, ma può essere usata anche da personale non addestrato.

Che cosa hanno fatto? È stato il primo esempio di come il regolatore stia al passo con le tecnologie emergenti. L’approvazione di questo dispositivo da parte della FDA significa che il software IA sta ora assistendo i medici e il personale sanitario non addestrato a catturare eccellenti immagini ad ultrasuoni del cuore.

Qual era l’obiettivo? L’obiettivo era portare l’innovazione sul mercato. Inoltre, è stata creata una nuova classe normativa. La nuova classe significa che tipi simili di dispositivi creati in futuro possono arrivare sul mercato più velocemente, purché la nuova tecnologia abbia la stessa destinazione d’uso.

Qual è stato il risultato? L’IA viene utilizzata da molte altre aziende per cambiare l’assistenza sanitaria. Spesso può essere difficile stare al passo con i cambiamenti e i nuovi progressi e innovazioni. Per aiutare, la FDA ha tenuto un workshop di 2 giorni sull’IA e la radiologia.

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.