I big data per la salute: la lecture della virologa Ilaria Capua
Giovedì 6 dicembre presso l’auditorium del Campus di Humanitas University abbiamo ospitato la virologa Ilaria Capua. Presenti docenti, alunni e medici.
E’ nota a tutti per i suoi studi sui virus influenzali e, in particolare, sull’influenza aviaria. Pioniera della strategia DIVA, prima donna ad aver vinto il prestigioso Penn Vet World Leadership Award ed ora direttrice del Centro di Eccellenza One Health a Gainesville (Florida): Ilaria Capua, giovedì 6 dicembre alle ore 12.30 presso l’auditorium del Campus di Humanitas University, tiene una lecture dal titolo “A conceptual framework for the One Health vision. From No data to Big data”. Introduce e modera il prof. Alberto Mantovani.
Ilaria Capua è laureata con lode in Medicina Veterinaria all’Università di Perugia nel 1989 e nel 1991 ha conseguito la Specializzazione all’Università di Pisa in Igiene e Sanità Animale. In seguito, ha ottenuto un dottorato di ricerca dall’Università di Padova.
Nel 2000 ha sviluppato la strategia “DIVA” (Differentiating Vaccinated from Infected Animals), la prima che ha consentito di eradicare con successo un’epidemia di influenza aviaria, oggi raccomandata come metodica di controllo dall’Unione Europea, dall’OIE e dalla FAO.
Nel 2006 ha dato vita ad un acceso dibattito internazionale sulla condivisione interdisciplinare dei dati genetici a fronte della minaccia epidemica causata dal virus “aviario” H5N1 usando piattaforme digitali ad accesso libero. Questa presa di posizione ha portato a cambiare la politica delle organizzazioni internazionali in materia di trasparenza dei dati con il risultato di ottimizzare le strategie per affrontare minacce globali come le pandemie.
Ilaria Capua è stata insignita, per la sua attività scientifica, di numerosi e prestigiosi premi internazionali. Nel 2007 ha ricevuto il premio Scientific American 50 e nel 2008 è stata inclusa fra le “Revolutionary Minds” dalla rivista americana Seed per il suo ruolo di leadership nella politica della scienza. Nel 2011 è stata la prima donna a vincere il Penn Vet World Leadership Award, il più prestigioso premio nel settore della medicina veterinaria. Nel 2012 ha ricevuto in Inghilterra la Gordon Memorial Medal per il suo contributo alla ricerca scientifica in campo veterinario; sempre nel 2012 è stata insignita del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica italiana. Nel 2013 le è stato assegnato dalla Accademia Nazionale dei Lincei il premio internazionale “Guido Lenghi e Flaviano Magrassi” 2013 per la Virologia biologica o clinica. Nel 2014 ha vinto l’Excellence Awar, della Società europea per la microbiologia clinica e le malattie infettive (ESCMID). E’ stata inoltre eletta socio corrispondente delle classi matematiche, fisiche, e naturali della Accademia Galileiana.
A giugno 2016, dopo aver presentato le dimissioni alla Camera dei Deputati, si è trasferita negli Stati Uniti, alla University of Florida a Gainesville, dove dirige il Centro di Eccellenza One Health.