Humanitas University è la migliore new entry nel ranking internazionale Times Higher Education
Humanitas University entra per la prima volta nel ranking internazionale Times Higher Education (THE), posizionandosi tra le prime 250 università al mondo su 1799 atenei presi in analisi, la migliore new entry.
Commenta il prof. Marco Montorsi, Rettore Humanitas University: “Siamo molto contenti di questo risultato, che dimostra quanto la ricerca e il sistema universitario italiano possano raccogliere la sfida della competizione a livello globale ed europeo, valorizzando le competenze e assumendo un ruolo crescente nell’attrazione di talenti. Infatti THE conferma l’impatto della nostra ricerca scientifica, che raggiunge uno score di 99,7 su 100, in linea con quanto emerso in altri ranking internazionali.”
La classifica elaborata da THE si basa su 13 indicatori di performance, che coprono tutti gli ambiti di attività degli atenei: didattica, ricerca, impatto scientifico, trasferimento tecnologico e internazionalizzazione.
Si confermano i risultati di Humanitas University nei ranking internazionali, come già fotografato da Leiden CWTS e U-Multirank per il 2022: l’Ateneo, infatti, è al primo posto in UE per percentuale di pubblicazioni scientifiche, nel top 10% a livello mondiale per il Leiden CWTS Ranking, e ottavo in Europa per il corso di laurea in Medicina secondo U-Multirank.
I ranking internazionali di misurazione delle performance delle istituzioni accademiche sono sempre più consultati dagli studenti a livello internazionale, in modo particolare nel momento della scelta dell’università e della loro futura carriera.
Humanitas University, fin dalla sua costituzione nel 2014, si è caratterizzata per un’elevata internazionalizzazione, con oggi il 43% degli studenti stranieri per il corso internazionale di Medicina e una valorizzazione dei percorsi di formazione all’estero tramite anche appositi travel grants. Inoltre si è costantemente impegnata per migliorare la qualità didattica dedicando grande attenzione a ogni singolo studente, e innovare i metodi di insegnamento trovando un prezioso equilibrio tra parte teorica e pratica, fondamentale per chi si dedica alle scienze della vita.