Decima edizione della conferenza mondiale “Science for Peace”
Il prof. Alberto Mantovani ha partecipato alla conferenza mondiale “Science For Peace” organizzata dalla Fondazione Veronesi il 15 e 16 novembre e giunta alla decima edizione. Tema di quest’anno, le “disuguaglianze globali”.
Obiettivo della conferenza, diffondere una cultura di superamento delle tensioni fra gli stati educando alla pace. Nel corso della due giorni, i temi più rilevanti dell’attualità sono stati approfonditi a partire dal loro rapporto con la scienza, la ricerca e il pensiero critico.
Il prof. Mantovani è stato fra i protagonisti della sessione “Alla ricerca di nuovi modelli: le politiche di contrasto alle disuguaglianze”, illustrando le sfide che abbiamo davanti e il contributo importante dell’immunologia.
“Le armi dell’immunologia, ed in particolare i vaccini – ha spiegato Mantovani – hanno cambiato la salute dell’uomo sul pianeta, debellando o tenendo sotto controllo malattie che nel secolo scorso mietevano milioni di vittime, come il vaiolo e la tubercolosi, tanto per fare due esempi. E, ora, stanno contribuendo alla lotta contro il cancro, affiancando gli approcci di cura tradizionali costituiti da chirurgia, chemio e radio terapia, terapie mirate. Tuttavia non possiamo e non dobbiamo accontentarci. Contro il cancro siamo ancora all’inizio, e dobbiamo approfondire gli studi per sfruttare a pieno il potenziale terapeutico che queste armi hanno iniziato a far vedere.
La vera sfida, poi, è la condivisione di queste armi. Contro il cancro, certamente, che rappresenta un’epidemia dimenticata, in rapida crescita, nei Paesi più poveri del pianeta. Ma anche contro malattie prevenibili con i vaccini. Ancora oggi infatti 1.5 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono ogni anno perché non hanno accesso ai vaccini più elementari. E un bambino su 5 non ha accesso ai vaccini fondamentali”.