Corso pratico di Chirurgia pancreatica in Humanitas University


Il 13 e 14 giugno 2019 il professor Alessandro Zerbi, Responsabile di Chirurgia pancreatica in Humanitas e docente in Humanitas University, ha organizzato presso l’Anatomy Lab dell’ateneo un corso pratico di Chirurgia pancreatica su pezzi anatomici, dedicato a chirurghi già formati, ma che necessitano di una maggiore preparazione nelle tecniche e tecnologie chirurgiche in questo ambito.

 

Per saperne di più su questo corso innovativo, primo e unico in Italia, abbiamo rivolto alcune domande al professor Zerbi.

 

 

Da che cosa nasce l’idea di fare un corso di simulazione avanzato di chirurgia pancreatica?

La chirurgia pancreatica è considerata tra le più complesse di tutta la chirurgia addominale ed è associata a un elevato rischio operatorio e post-operatorio.

Infatti, il pancreas è un organo situato in profondità nell’addome, tra lo stomaco e la colonna vertebrale. Esso si divide in tre parti: la più grande viene chiamata testa, quella mediana corpo e la parte più sottile è denominata coda. “Il pancreas produce diversi ormoni molto importanti, tra i quali l’insulina, che regola il livello degli zuccheri nel sangue, e vari enzimi che consentono la digestione da parte dell’intestino”, spiega il professore.

 

Come è avvenuto l’intervento di chirurgia pancreatica in questo corso?

L’Anatomy Lab di Humanitas University ha fornito dei pezzi anatomici su cui poter eseguire interventi chirurgici di chirurgia pancreatica come si fa in vivo nella realtà clinica.

“Nel mondo – prosegue – in generale sono pochissimi i corsi di chirurgia su pezzi anatomici e, in particolare, quelli sul pancreas sono quasi nulli”.

 

Come è stato organizzato il corso?

“Si è trattato di un corso avanzato di perfezionamento rivolto a chirurghi con già una certa conoscenza ed esperienza di chirurgia pancreatica”, spiega l’esperto.

L’evento si è articolato su un giorno e mezzo. Nel pomeriggio del 13 giugno si sono svolte le lezioni teoriche per introdurre l’argomento e per spiegare ciò che si sarebbe fatto il giorno successivo, ossia la parte pratica caratterizzante la formazione.

Nel corso della giornata del 14 giugno sono stati eseguiti due interventi chirurgici: quello che in termini tecnici si chiama duodenocefalopancreasectomia, il più difficile e frequente che si effettua in chirurgia pancreatica, nel quale viene asportata la testa del pancreas.

La seconda fase dell’intervento è stata l’operazione ricostruttiva in cui si esegue l’unione tra l’intestino e il pancreas restante, anch’essa tecnicamente molto complessa. Nel pomeriggio è stato eseguito per via laparoscopica l’intervento di pancreasectomia distale che prevede l’asportazione della parte sinistra del pancreas, cioè il corpo e la coda.

“Gli otto discenti, disposti a coppie di due per ogni postazione, hanno così potuto partecipare in prima persona all’esecuzione di queste tecniche chirurgiche con una verosimiglianza molto alta a ciò che avviene in realtà”, spiega l’esperto.

E aggiunge: “A ogni tavolo era presente un tutor, un membro della mia équipe chirurgica, esperto in questi tipi di interventi, che assisteva,  guidava e consigliava i due partecipanti, aspetto didattico-formativo, questo, molto importante e apprezzato”.

 

Qual è il valore aggiunto del corso?

“Il valore aggiunto di questo corso è enorme e rappresenta il miglior supporto possibile alla didattica chirurgica”, afferma il professore.

“La formazione pratica in una chirurgia così complessa come quella pancreatica, una delle più a rischio, è un aspetto molto sentito da Humanitas University”.

Avere la possibilità di effettuare in prima persona un intervento chirurgico del genere, e in più con l’assistenza di una persona esperta, è tutta un’altra cosa e vale molto di più di molti altre forme di formazione. Questa esperienza consente di fare un salto di conoscenza e di capacità molto alto e di aumentare la sicurezza in se stessi. In chirurgia “il fare” vale molto di più del guardare e dello studiare, conclude il professor Zerbi.

HUMANITAS GROUP

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario. Ha sviluppato la sua organizzazione clinica istituendo centri di eccellenza specializzati per la cura dei tumori, di malattie cardiovascolari, neurologiche e ortopediche – oltre che un centro oculistico e un fertility center.