Collaborazioni di ricerca tra Humanitas University e Università di Cambridge
Collaborazioni di ricerca tra Humanitas University e Università di Cambridge grazie al neurochirurgo Franco Servadei
Oltre alla vasta attività sia di pubblicazione sulle più importanti riviste internazionali sia di partecipazione congressuale, il professor Franco Servadei, ordinario di Neurochirurgia presso Humanitas University e Presidente della Federazione Mondiale delle Società di Neurochirurgia (primo italiano nella storia), vanta numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali ricevuti nel mondo accademico e delle società scientifiche.
Lo scorso novembre, il professor Servadei è stato nominato “Honorary Visiting Professor” dell’Università di Cambridge “per il suo contributo nel campo della neurotraumatologia e della neurochirurgia globale”.
Il contributo di Servadei al prestigio di Humanitas
Questo ulteriore riconoscimento al neurochirurgo italiano rafforza ulteriormente la credibilità e la collocazione internazionale di Humanitas University che, nel febbraio di quest’anno, per la prima volta in Italia, ha ospitato il training internazionale della World Federation of Neurosurgical per tre giorni di incontri formativi e aggiornamenti sulle tecniche più innovative in campo neurochirurgico a livello mondiale.
“Il nostro ospedale – afferma il professor Servadei – si distingue per la sua qualità ed eccellenza nel campo neurochirurgico, come testimoniano i recenti risultati ottenuti sia in ambito clinico sia della ricerca insieme al suo ingresso all’interno della rete internazionale di formazione della Federazione. La World Federation of Neurosurgical Societies ha sempre avuto l’obiettivo di supportare la formazione di giovani neurochirurghi nei Paesi che ne hanno bisogno, come nelle aree del Sud-est asiatico e in Africa”.
Il frutto della collaborazione tra le due eccellenze
La collaborazione tra il professor Servadei e il Dipartimento di Neurochirurgia di Cambridge University (una delle prime tre Università di Medicina del mondo, dopo Harvard e Oxford) iniziata sei anni fa, si è concretizzata negli ultimi tre anni con la produzione di sei importanti pubblicazioni scientifiche, tra cui uno studio sui risultati clinici della craniectomia decompressiva pubblicato sul New England Journal of Medicine, una delle più prestigiose riviste di medicina.
“È un lavoro di scambio e di ricerca molto importante”, spiega Servadei. E aggiunge: “Questa nomina, che mi porterà una volta l’anno a Cambridge per insegnamenti, incontri e conferenze rappresenta un’occasione di arricchimento del patrimonio di Humanitas”. Il professor Peter Hutchinson, infatti, già Direttore della Neurochirurga di Cambridge, è stato nominato a sua volta Visiting Professor presso Humanitas, dove terrà lezioni e conferenze nella settimana dalla 6 al 10 maggio 2019”.
Progetti futuri tra Humanitas e Cambridge
Recentemente, il professor Servadei ha tenuto una serie di incontri per programmare le future collaborazioni di ricerca tra Humanitas NeuroCenter (diretto dalla Professoressa Matteoli) e il dipartimento di Neuroscienze di Cambridge University, che si focalizzeranno nel campo del danno cerebrale acuto primario (come, ad esempio, trauma cranico, ischemia celebrale, lesioni emorragiche acute).