Chirurgia robotica in Humanitas
Si è tenuto il 10 e l’11 febbraio il workshop internazionale dedicato alla Chirurgia Robotica in Oncologia Toracica organizzato dal Dott. Marco Alloisio, responsabile della Chirurgia Toracica di Humanitas e dalla Dott.ssa Giulia Veronesi, responsabile della sezione di Chirurgia Robotica.
Al convegno hanno partecipato alcuni tra i migliori chirurghi provenienti da tutto il mondo.
“L’Italia è storicamente all’avanguardia per l’impiego della chirurgia robotica,” – commenta il Dott. Alloisio – “ma nell’ambito della chirurgia toracica oncologica sono ancora pochi i centri che utilizzano la robotica su base routinaria e tra questi c’è Humanitas”.
Nel workshop si è fatto il punto sulle novità della chirurgia robotica applicata all’oncologia, ma anche ad altre discipline come l’urologia e la ginecologia.
Chirurgia robotica: prospettive e vantaggi
Secondo il Dott. Alloisio “Il robot non sostituisce il chirurgo, ma lo aiuta e soprattutto migliora la qualità della vita al paziente. La robotica sarà sempre più protagonista grazie alla tele-chirurgia”, ovvero la possibilità di effettuare interventi chirurgici a distanza.
Questo la rende quindi una disciplina fondamentale per la formazione dei chirurghi di domani, come sottolinea anche il Prof. Marco Montorsi, Rettore di Humanitas University.
“I maggiori vantaggi della chirurgia robotica rispetto agli approcci manuali suoi precursori (ad esempio la videotoracoscopia) consistono nella maggiore ergonomicità e precisione dei movimenti e nell’ottimizzazione della visione, che è tridimensionale e ad immersione.” – spiega la Dott.ssa Giulia Veronesi.
Questo significa poter ridurre il trauma dell’intervento per i pazienti e rende questa tecnica particolarmente indicata per trattare tumori allo stadio più avanzato.