6 consigli fondamentali per rimanere concentrati durante lo studio
Nel libro The War of Art, Stephen Pressfield discute un particolare concetto, che chiama resistenza:
“La resistenza non può essere vista, toccata, udita o annusata, ma può essere percepita. La avvertiamo come un campo energetico originato da un qualsiasi compito che dobbiamo svolgere. È una forza repulsiva. È negativa. Ci spinge via, ci distrae, ci impedisce di fare il nostro lavoro.”
La resistenza, quindi, è il fattore alla base della procrastinazione e ci frena dal portare a termine i nostri compiti. Non è qualcosa che possiamo vedere e non possiamo né respingerla né combatterla. Può presentarsi in qualunque momento senza che nemmeno ce ne accorgiamo e non c’è modo di liberarsene.
Concentrarsi su una cosa alla volta è fondamentale. Se decidi di non procedere con la lettura di questo articolo, almeno ricordati questa lezione. Come tutti sappiamo, e la ricerca lo ha dimostrato, il nostro cervello è impostato per svolgere compiti in sequenza, non in contemporanea. Siamo fatti per concentrarci su una cosa per volta e non siamo portati per il multitasking.
Nel mondo in cui viviamo oggi, le distrazioni sono così tante che il nostro cervello sta gradualmente (e involontariamente) perdendo l’abilità di concentrarsi su una cosa sola. Rimanere concentrati su un solo compito quando ci sono così tanti fattori che richiedono la nostra attenzione sta diventando sempre più difficile. Dunque, cosa possiamo fare?
Di seguito, sei consigli utili per favorire la concentrazione:
1. Stabilisci un solo compito per il giorno successivo
“Le possibilità illimitate non si addicono all’uomo; se queste esistessero, la sua vita si dissolverebbe nell’indefinito. Per diventare forte, la vita di un uomo ha bisogno delle limitazioni dettate dal dovere e volontariamente accettate.” – I. Ching
Chiediti quale obiettivo vuoi raggiungere il giorno successivo e stabiliscilo alla fine del giorno precedente. Per aiutarti con questo esercizio, dedicati completamente a quell’impegno durante la mattina. Una volta completato, poniti la stessa domanda e passa all’obiettivo successivo.
Questo non significa dedicarsi ad una sola cosa ogni giorno, specialmente se prendiamo in considerazione le sessioni d’esame. Ad ogni modo, questo esercizio ti aiuterà a darti lo slancio per cominciare a costruire una routine per ogni giorno.
2. Crea un piano settimanale
Questo consiglio ti aiuterà a mantenere la calma se tendi a farti prendere dall’ansia quando pensi a quanto lavoro hai da fare e ti aiuterà anche ad abituarti ad organizzare il tuo tempo.
Che sia la domenica sera o il lunedì mattina, prova a dedicare 60-90 minuti per pianificare la tua settimana su carta o su un file sul tuo computer. Dedica un po’ di tempo alla fine di ogni giorno per controllare e, se necessario, modificare il tuo piano in base a ciò che vuoi completare il giorno successivo. In questo modo, capirai quanto riesci a lavorare, qual è il tuo limite di concentrazione e in che modo ti piace studiare e imparare. L’idea alla base è quella di avere un solo incarico chiave al giorno per un’intera settimana, concentrandosi sempre su una cosa alla volta.
Dedicare determinati momenti della settimana per svolgere compiti specifici aiuta a concentrarsi sul particolare compito che si ha davanti, in quanto si saprà esattamente quanto tempo si ha, prima che sia ora di passare ad altri impegni. Riuscire a stabilire un piano adeguato al proprio modo di studiare e alla propria velocità di apprendimento, aiuta a seguirlo e terminare il proprio compito in tempo, in modo da potersi poi dedicare a tutto il resto. Nel corso delle settimane, ovviamente, potrai aggiustare il tuo piano settimanale in base alle tue esigenze.
3. Attenzione al blocco della concentrazione
Deep Work, libro scritto da Cal Newport, dà un consiglio per mantenere la concentrazione, “esaurisci il lavoro superfluo.”
“Attività di tipo logico che non richiedono sforzo cognitivo, spesso eseguite mentre siamo distratti. Queste incombenze non aggiungono valore alla nostra giornata e sono facilmente ripetibili.”
Postare sui social network, controllare le e-mail o fare lo spesa troppo regolarmente sono esempi di lavoro superfluo, cioè tutto quello che può essere fatto senza pensarci troppo. Passare tanto tempo sui social e controllare continuamente le notifiche sul cellulare sono attività che ci impediscono di concentrarci completamente sulle cose che sono veramente importanti.
Freedom App, per dispositivi Apple e OFFTIME per Android, sono due applicazioni che permettono di bloccare temporaneamente alcuni siti, ad esempio i social network, YouTube e i server di posta elettronica. Queste applicazioni ti aiuteranno a ritrovare la concentrazione.
4. Dai importanza al riposo
Un altro libro intitolato Essentials of Strength Training and Conditioning suggerisce che il riposo (o defaticamento) è il modo migliore per preparare il corpo e la mente per lavorare. Otto ore di sonno o qualche minuto di pausa dallo studio non sono sinonimo di pigrizia.
Non è facile andare a dormire prima del solito orario, soprattutto se ci stiamo godendo una serie su Netflix o se siamo assorti dal nostro social network preferito; ci vuole tanta disciplina per spegnere tutto e andare a ricaricarci con una bella dormita. Dormire o riposare è anche l’opportunitá per il corpo di fare il pieno di energia per il giorno successivo e per il futuro.
Il libro per la crescita personale The 7 Habits of Highly Effective People di Stephen Covey sposta l’attenzione sull’abitudine di “affilare la scure”, da un’importante citazione di Abramo Lincoln.
“Datemi sei ore per abbattere un albero e passerò le prime quattro ad affilare l’ascia.”
Non disperarti se ti ritrovi nel mezzo della spirale dei social durante le ore di studio. Quando te ne accorgi, allontanati dalla scrivania, fai un respiro profondo e rilassati: riproverai domani e sarai sicuramente più produttivo.
5. Creati la tua routine
Capire dove, quando e come studiare e completare i propri compiti richiede una gran valutazione delle proprie capacità, e della propria situazione di vita.
Ecco alcuni consigli ed esempi per creare una routine:
- Crea un piano settimanale includendo momenti per studiare e momenti per rilassarti.
- Identifica tutte le scadenze e lavora per tempo.
- Utilizza sempre lo stesso posto come postazione di lavoro, che sia la tua scrivania, la biblioteca, o il bar. In questo modo saprai sempre dove caricare i tuoi dispositivi.
- Tieni una serie di stazioni radio o playlist pronte sul desktop, così da poter accedere facilmente alla tua musica mentre studi. “Più la tua routine è stimolante, più sarà facile resistere agli stimoli esterni.”
6. Il tuo stile di vita è importante
“Non prenderti pause dalle distrazioni. Fai delle pause dalla concentrazione” – Cal Newport, Deep Work.
Prendi ad esempio l’obiettivo di voler perdere peso per poter indossare il tuo abito preferito per una qualche occasione. Credi che riusciresti a raggiungere il tuo obiettivo se mangiassi cibo d’asporto e bevessi bibite gassate durante la settimana e mangiassi verdure e cibo integrale solo nel week-end? Probabilmente no, avrebbe molto più senso provare a mangiare verdure e cibo sano durante la settimana e limitare il cibo d’asporto al tuo giorno libero.
Se vogliamo tenere la nostra mente attiva, dobbiamo provare a rimanere concentrati e non in uno stato di distrazione e pensieri sparsi. Dobbiamo fare delle pause dall’incarico che ci siamo assegnati in modo da poterci dedicare alle nostre distrazioni, non fare pause falle nostre distrazioni per poterci concentrare.
Fissare dei momenti senza distrazioni nel proprio piano settimanale è un ottimo primo passo. Ad esempio, potresti cominciare la tua giornata con 15 minuti di lettura, ancora prima di guardare il cellulare. Un’altra idea potrebbe essere quella di mettere il telefono in modalità aereo prima di andare a dormire; in questo modo sarai sicuro di non avere nessuna notifica durante la notte e di poter sfruttare al 100% il tuo meritato riposo.
Leggere romanzi è un ottimo modo per non pensare, cerca quindi di portare sempre con te un libro o il tuo Kindle e leggi qualche pagina invece che scorrere i social network. Prova questo metodo per un po’ di tempo e vedrai come la lettura, rispetto allo scorrere i social, ti aiuterà a mantenere la mente lucida. Avrai molta più energia per tutto il resto!
Conclusione
“La resistenza non ha una forza propria. Siamo noi che le forniamo tutta la sua energia. Accresciamo il suo potere con la paura che ci fa. Tieni a bada quella paura e conquisterai la resistenza.” – Steven Pressfield, The War of Art.
Ogni mossa che facciamo per difenderci dalla resistenza ci rende il percorso più facile. Individua il compito più importante per te e dedicagli tutte le tue attenzioni. Vinci la resistenza con questi semplici consigli.
Quando una giornata piena e produttiva diventa una serie di giornate piene e produttive, allora avrai sconfitto la resistenza. Metti in pratica alcuni di questi consigli, cominciando dal concederti una buona notte di riposo oggi per affrontare una nuova lotta contro la resistenza domani!