Laboratorio di prossemica: parte integrante del Corso di Laurea in Infermieristica
Parte integrante nel Corso di Laurea in Infermieristica è il laboratorio di prossemica, grazie al quale gli studenti imparano alcuni principi della comunicazione e della relazione con l’assistito.
Beatrice Mazzoleni, direttore del Corso di Laurea in Infermieristica, spiega che “grazie al laboratorio di prossemica, è possibile preparare gli studenti a gestire la relazione e la comunicazione con le persone assistite, caratteristica professionale fondamentale per un infermiere per erogare un’assistenza di qualità”.
Anna Bano, infermiera di Humanitas Gavazzeni e docente del laboratorio di prossemica, racconta che “il laboratorio di prossemica permette agli studenti del corso di laurea in infermieristica di sperimentare e di apprendere in modo attivo, attraverso il lavoro sul “proprio corpo”, alcuni principi fondamentali sulla comunicazione e sulla relazione, che vengono studiati in psicologia clinica e in assistenza infermieristica.
Nel laboratorio gli studenti sono coinvolti in esercizi che stimolano la percezione di sé e degli altri in modo organico, fisico, e non solo teorico. Tutti devono partecipare attivamente e rispettare il proprio e l’altrui lavoro. L’attenzione e l’ascolto sono condizioni indispensabili durante quasi tutti gli esercizi proposti. Alla base c’è il gioco e da sempre il gioco è apprendimento. C’è l’energia che a volte non sappiamo calibrare o sottovalutiamo. C’è il ritmo e si scopre che ognuno ha il proprio e, anche se non è facile, non è impossibile trovare un ritmo comune. Di conseguenza si lavora sull’empatia. Da alcuni anni, all’interno della formazione permanente degli operatori sanitari della nostra azienda, ho condotto un corso/laboratorio ‘Il corpo dimenticato’ sulla comunicazione non verbale e training teatrale, all’interno del quale c’è anche tutto il lavoro sulla prossemica, che è stato molto apprezzato dai partecipanti. Questa esperienza mi ha confermato la validità della metodologia applicata. Poterla utilizzare nel laboratorio con gli studenti ha una valenza propedeutica, la possibilità di conservare alcune esperienze positive da utilizzare sul campo.”